UNA NUOVA ERA
- 15 nov 2020
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15 Novembre 1971: "Announcing a new era of integrated electronics". Così la Intel Corporation, azienda statunitense del settore informatico, annunciava la messa in commercio del primo microprocessore monolitico della storia, l'Intel 4004. Inizialmente il progetto doveva essere portato a termine e consegnato esclusivamente ad una azienda giapponese, la Busicom, che voleva impiegarlo su una serie di calcolatrici da tavolo. Nei laboratori di casa Intel, che allora era ancora una startup, i lavori però procedevano a rilento e iniziarono ad accumularsi i primi ritardi, fino a che nel 1970 venne assunto il fisico ed inventore italiano Federico Faggin che intuì le potenzialità e gli sviluppi futuri del progetto. Nonostante i ritardi, Faggin, con il supporto di un secondo ingegnere, riuscì a portare a termine il progetto in circa 9 mesi, rendendo il 4004 funzionante perfettamente nel giro di un anno. Lo stesso ingegnere italiano convinse la Intel a pubblicizzare e mettere in vendita il nuovissimo microprocessore, nonostante il trattato di esclusività con la Busicom. A Federico Faggin si associa quindi l'inizio dell'era dei microprocessori in silicio, che da quel momento in poi costituiranno la base dell'elettronica di consumo, arrivata fino ai giorni nostri e di cui ognuno non può più farne a meno.
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